Ultime News

FSSC 22000 V.6 - LA NUOVA VERSIONE DELLO STANDARD DI SICUREZZA ALIMENTARE

Il 31 marzo 2023, la Fondazione FSSC ha pubblicato la versione 6 dello schema FSSC 22000.

Gli schemi FSSC supportano l'industria dei beni di consumo nell'implementazione di sistemi di gestione efficaci, nella protezione dei loro marchi e nel raggiungimento degli... Approfondisci
11.04.2023

SERVIZI INTEGRATI E CONSULENZA DIREZIONALE DI GRUPPO

Gazzetta ufficiale dell' Unione Europea 
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE relativa all'attuazione del regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio (regolamento sui controlli ufficiali)
PCF Posto di controllo frontaliero: come... Approfondisci
10.01.2023

ETICHETTATURA AMBIENTALE: APPLICAZIONE 2023

Dal 1° gennaio 2023 entra in vigore l’obbligo di etichettatura degli imballaggi. Il Ministero dell’Ambiente ha emanato le Linee guida per la corretta etichettatura. Il 21 novembre 2022 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 360 del 28 settembre 2022,... Approfondisci
03.01.2023
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Attività

Sicurezza alimentare

Se la soddisfazione del cliente rappresenta il fattore competitivo di maggiore importanza è allora altrettanto fondamentale, per garantire lo sviluppo della competitività della propria impresa, “giocare la carta”della Qualità attraverso un “Sistema di Gestione della Qualità”.

Il gruppo progetta e affianca l’Azienda nella definizione del Sistema di Gestione della Sicurezza Alimentare (SGSA) cioè quell’insieme di attività documentali e operative che consentono all’impresa di tenere sotto controllo i processi aziendali che influiscono sulla sicurezza alimentare.

Il SGSA definisce le modalità per individuare responsabilità, procedure, processi e risorse per realizzare la politica aziendale di prevenzione igienica, nel rispetto delle leggi vigenti e dei nuovi scenari dei Regolamenti Europei.

Autocontrollo Igienico-Sanitario - HACCP

Il documento che persegue tale finalità è il Piano di Autocontrollo personalizzato e redatto secondo i principi del metodo HACCP, che sia coerente con la normativa di riferimento e che consenta che tutte le attività, dagli approvvigionamenti, alla presentazione del prodotto/servizio, debbano essere dunque programmate nel modo ottimale per raggiungere lo scopo del “Food Safety”.

Etichettature nutrizionali italiana, USA ed export

L'Assistenza Tecnico-Scientifica alimentare mette a disposizione una vasta competenza/conoscenza per la stesura ex novo delle etichette dei prodotti alimentari e/o la successiva verifica delle diciture riportate in etichette già preesistenti, in ottemperanza a quanto prescritto dalla legislazione vigente.

In particolare, nella valutazione delle etichette, viene preso in considerazione l’obbligo di indicazione di talune menzioni, le modalità specifiche relative a dimensioni ed ubicazione delle stesse, la liceità o meno di claim ed illustrazioni in tema di pubblicità ingannevole, gli oneri riguardanti la dichiarazione di allergeni, la conformità di utilizzo, nella quantità e nelle specifiche, di additivi, edulcoranti e coloranti.

Queste disposizioni concorrono, in varia misura, a determinare i contenuti delle etichette dei prodotti alimentari, secondo modalità prescrittive che, in prima approssimazione, possono essere classificate all'interno di tre categorie, in riferimento ai contenuti di ciascun precetto:

  • indicazioni obbligatorie
  • facoltative
  • vietate

Stesura di etichette nutrizionali

Secondo i differenti modelli previsti dalla legislazione italiana (comprese le tabelle relative ai prodotti arricchiti con vitamine e minerali), e nella redazione di etichette nutrizionali conformemente a quanto disposto dalla normativa statunitense e canadese.

In questa prospettiva l'etichettatura degli alimenti si connota anzitutto come una dichiarazione al pubblico di caratteristiche, pregi, qualità vere o presunte, specifiche identità, e si inserisce in un meccanismo negoziale, per il quale la scelta d'acquisto muove da un'esplicita promessa del produttore e del venditore e da un correlativo affidamento del consumatore, traducendosi in un'obbligazione, i cui contenuti sono precisati e dichiarati nell'etichetta con una ricchezza di informazioni

IFS:

  • Lo standard IFS è uno strumento operativo per qualificare i propri fornitori secondo requisiti di qualità, sicurezza e conformità alla normativa sui prodotti alimentari.

Lo standard IFS pone una serie di requisiti relativi a:

  • Gestione della Qualità (include HACCP)
  • Gestione delle Risorse
  • Processi produttivi
  • Processi di misurazione, analisi e miglioramento.

Certificazioni di Rintracciabilità

  • Le basi legali che regolamentano il sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi sono costituite dal regolamento CE n. 178/2002 che indica i principi basilari della “Food law” e stabilisce le procedure in materia di sicurezza alimentare.
  • La certificazione di rintracciabilità in un’azienda agroalimentare, secondo la norma UNI 11020 del 2002, attesta che, con ragionevole attendibilità, viene garantita e documentata la rintracciabilità del prodotto all’interno dell’azienda.

Ai fini della certificazione è indispensabile che l'Azienda:

  • implementi un sistema di rintracciabilità aziendale applicato ai materiali utilizzati aventi rilevanza per le caratteristiche del prodotto;
  • predisponga un documento (il Disciplinare Tecnico);
  • definisca un piano di controllo allo scopo di assicurare il corretto funzionamento del sistema di rintracciabilità aziendale

L’etichettatura dei prodotti alimentari

  • codice a barre, numero di lotto
  • procedure di approvvigionamento
  • il richiamo del prodotto dal mercato e i sistemi di registrazione
  • dati di conformità.

Regolamento n. 178 (2004)

Oltre a ciò, ad oggi è possibile certificare la rintracciabilità attraverso due schemi fondamentali:

  • Certificazione di rintracciabilità di filiera agroalimentare
  • Certificazione di filiera agroalimentare controllata

SISTEMA DI RINTRACCIABILITÀ DI FILIERA

  • nel rispetto del Regolamento Comunitario e delle indicazioni contenute nella norma UNI 10939 (ed. aprile 2001), che consenta di certificare la storia documentata di un prodotto, attraverso l’individuazione e la registrazione dei flussi materiali e degli operatori di filiera che hanno contribuito alla realizzazione e fornitura del prodotto.

Il servizio offerto si articola in varie fasi:

  • Assistenza per lo sviluppo di un sistema di tracciabilità conforme al Regolamento n. 178, comprendente:
  • Individuazione delle organizzazioni coinvolte
  • Individuazione dei flussi di materiali coinvolti
  • Sviluppo della documentazione operativa di sistema (procedure, istruzioni di lavoro, modelli)
  • Sensibilizzazione e formazione del personale coinvolto nel sistema di rintracciabilità
  • Aggiornamento del piano di autocontrollo aziendale, con particolare riferimento al piano di campionamento e di analisi per il controllo dei necessari parametri chimici, fisici e microbiologici
  • Assistenza per la certificazione del sistema di tracciabilità secondo UNI 10939, comprendente tra l’altro:
  • Preparazione del Manuale di Rintracciabilità di Filiera;
  • Individuazione dei prodotti o dei componenti rilevanti per le caratteristiche del prodotto, oggetto della certificazione;
  • Esecuzione di verifiche ispettive ed esecuzione riesame per la valutazione dell'efficacia del sistema sviluppato;
  • Assistenza durante audit della società di certificazione

Igiene alimentare e Autocontrollo Plan

L’impianto normativo comunitario in materia di sicurezza alimentare è stato ridisegnato dal Reg. (CE) n. 178/2002 (“General Food Law”), che introduce il principio fondamentale di un approccio integrato di filiera: ciò comporta la responsabilizzazione di tutti gli operatori della filiera alimentare, dalla produzione agricola primaria alla distribuzione finale al consumatore, ristorazione compresa.

  • il regolamento (CE) 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio sull'igiene dei prodotti alimentari
  • il regolamento (CE) 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale;
  • la direttiva 41/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che abroga alcune direttive recanti norme sull'igiene dei prodotti alimentari e le disposizioni sanitarie per la produzione e la commercializzazione di determinati prodotti di origine animale destinati al consumo umano e che modifica le direttive 89/662/CEE e 92/118/CEE del Consiglio e la decisione 95/408/CE del Consigli
  • il regolamento (CE) 854/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme
  • specifiche per l’organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano
  • il regolamento (CE) 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali

Il “pacchetto igiene” è destinato ad essere completato con provvedimenti disciplinanti singoli aspetti delle produzioni alimentari. In tale contesto, sono stati finora adottati:

  • Il regolamento (CE) 183/2005 che stabilisce i requisiti per l’igiene dei mangimi
  • Il regolamento (CE) n. 2073/2005 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari
  • Il regolamento (CE) n. 2074/2005 recante modalità di attuazione relative a taluni prodotti di cui al reg. (CE) n. 853/2004 e all'organizzazione di controlli ufficiali a norma dei reg.(CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004, deroga al reg. (CE) n. 852/2004 e modifica dei reg.(CE) n. 853/2004 e (CE) n. 854/2004
  • Il regolamento (CE) n. 2075/2005 recante norme specifiche applicabili ai controlli ufficiali relativi alla presenza di Trichine nelle carni
  • Il regolamento (CE) n. 2076/2005 che fissa disposizioni transitorie per l’attuazione dei regg. (CE) n. 853/2004, (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 e che modifica i regolamenti (CE) n. 853/2004 e (CE) n. 854/2004

Studio e Pianificazione Quadro di IPM

  • Analisi microbiologiche, chimiche, ricerca dei contaminanti controllo merceologico:
    • Additivi
    • Baby food
    • Bevande analcoliche
    • Caffè cacao e cioccolato e Spezie
    • Carni fresche e tagli di carne (macelli)
    • Carni lavorate e conservate (salumi ed affini)
    • Cereali e derivati di macinazione
    • Conserve vegetali (sottoli e sottaceti) e salse
    • Conserve vegetali zuccherine (confetture)
    • Dolciumi e prodotti zuccherini
    • Gastronomia
    • Gelateria
    • Latte e prodotti lattiero caseari
    • Mangimi
    • Miele e prodotti di apicoltura
    • Oli e grassi
    • Ortofrutta, Frutta Secca e Canditi
    • Packaging e materiali a contatto alimentare
    • Paste alimentari
    • Pesce fresco e conserve ittiche
    • Prodotti da Forno e Snack
    • Succhi di Frutta
    • Uova e ovoprodotti
    • Vini e bevande spiritose

Laboratori Accreditati and PARTNERGenus

  • ALIMENTARI ED AGROZOOTECNICI
  • AROMI
  • CONTAMINANTI E ADDITIVI
  • FITOFARMACI
  • MICROBIOLOGIA
  • PACKAGING SEZIONE CHIMICA
  • PANEL TEST
  • REOLOGIA
  • SHELF-LIFE

Servizi specialistici Genus

  • ASSISTENZA TECNICO-SCIENTIFICA ALIMENTARE
  • SERVIZI ETICHETTATURA
  • SERVIZIO ANALISI SENSORIALI
  • SERVIZIO TRACCIABILITÀ DI FILIERA

SERVIZI TECNICI INTEGRATI

  • Analisi chimica e microbiologica dei prodotti agroalimentari
    • Analisi microinquinanti
    • Analisi per DOC, DOCGC; DOP, IGP
    • Analisi della durata dei prodotti agroalimentari
    • Analisi vitamine
    • Analisi fitofarmaci
    • Analisi e certificazioni ai fini EIMA
    • Analisi e certificazione per esportazione
    • Analisi per la ricerca di OGM
    • Prove di cessione su contenitori per alimenti
    • Determinazioni chimiche sui prodotti finiti
  • Analisi ambientale
  • Analisi di processo/prodotto
  • Analisi degli ambienti, aree a rischio e operatori di filiera
  • Certificazione di prodotto
  • Progettazione sistemi di gestione della qualità UNI EN ISO 9001:2008
  • Progettazione sistemi di gestione della sicurezza alimentare - HACCP
  • Progettazione di sistemi per marchi e disciplinari di produzione IGT, IGP, DOC, DOP, DOC
  • Attestazione di specificità UE ed INTERNAZIONALI
  • Supporto tecnico per il rilascio delle certificazione dagli Organismi accreditati
  • Progettazione dei sistemi di produzione biologica
  • Progettazione e sviluppo di processi agro-alimentari
  • New product & process food
  • Etichettature nutrizionali italiana, USA ed export
  • Sistema per la certificazione di prodotto e di filiera